MOOD
Sopravvissuto (alle festività) e stra-felice per il fatto che il 2019 sia finito.

MEMO
Per vedere meglio immagini e gif, cliccateci sopra.
REGALINO
Ovviamente anche io ho un regalo per voi.
Questo è il film più bello di tutti i tempi. Non temo smentite. Isolatevi dal mondo e godetevelo. Emozioni a non finire. Attori divini. Cliccate sull’immagine per scaricare il film, ma fatelo subito perché il link per il download scade tra pochissimo. Se già conosci questo capolavoro, nelle prossime newsletter ci saranno altri film.

Ah, ho anche un altro regalino per voi, ma ve ne parlerò nei prossimi giorni.
PICCOLO SPAZIO CURIOSITA’
1) Avete presente l’Odissea, la magnifica epopea scritta da Omero? Beh, non l’ha scritta Omero! Omero non sapeva scrivere. Pare che Omero avesse semplicemente raccolto e ‘ottimizzato’ una serie di ‘canti orali’ composti da altri autori circa le avventure di Ulisse.
Io ho fatto il liceo classico e questa è una delle infinite cose che non mi ricordo di aver mai studiato. Questo è Ulisse (Odisseo): sta al museo archeologico di Sperlonga (LT). Se non ci siete mai stati è ora che ci andiate.

A proposito. Il mentore, nell'accezione comune, è una persona che ti supporta dandoti buoni consigli. Tutto deriva dal fatto che Mentore era un grande amico di Ulisse, il quale chiese spesso aiuto al saggio amico.
Chiudo questa breve parte ‘classica’ con una chicca. Ti sarà probabilmente capitato di pensare, subire o di sentire che le generazioni attuali sono peggio di quelle precedenti. È un luogo comune abbastanza noto. Il tutto, in realtà, ha origine antica, nell'Odissea, quando la dea Atena, vedendo che Telemaco, figlio di Ulisse, era totalmente imbranato, disse:

2) Ecco una gif (l'animazione parte dopo 2 secondi) con i flussi mondiali di rimesse dal 2010 al 2017. Come vedete, molto denaro affluisce, da tutto il mondo, al centro - Africa. Aggiungo che da quella zona partono molti migranti e che è uno dei focolai più pericolosi per il jihadismo.

3) Se non avete capito come si è creato ed espanso l'universo, ecco un'immagine che, in versione Bignami, ve lo spiega. Analizzatela bene, magari con i vostri figli. omanda per gli astrofisici che mi leggono: tutto intorno al Big Bang, subito prima di esplodere, cosa c'era? Cioè: chi/cosa conteneva il BB prima di esplodere?

4) La Sony ha depositato un brevetto per lenti a contatto che scattano foto e girano video semplicemente chiudendo le palpebre.

5) Se avete notato, in questi giorni c’è una polemica abbastanza accesa sulle conseguenze dell’uso della cannabis (tema trito e ritrito). Casualmente mi è capitata sott’occhio l’ultima relazione europea sulla droga. Ho iniziato a leggerla. Dovreste farlo anche voi. Sta qui.


IN SOSPESO
Io non sopporto le cose dubbie, incerte, in sospeso. Sia se l’incertezza è creata dal mio conscio/inconscio sia se è ‘esterna’ a me. Il mio bisogno di comprendere e classificare subito non consente aree grigie. Qui ve ne parlerò in modo abbastanza tranquillo, ma vi assicuro che si tratta di un vero e proprio malessere. Infatti, quando l’area grigia permane, io sclero e il nervoso mi fa partire all’attacco: deve diventare subito o bianca o nera e per renderla tale faccio di tutto. Se non ci riesco, mi sento male: un senso di disagio mi abita a lungo. Si, lo so che è una cosa tendenzialmente stupida, ma non ci posso né voglio fare niente.
Un esempio.
Giorni fa, mentre ero mezzo svenuto sul divano (ore 02 am, circa), seguivo con 1 occhio e 1 orecchio un documentario RAI, in cui si diceva - credo - che Napoleone, venuto a sapere che 2 suoi soldati si erano suicidati per amore, mando’ un dispaccio a tutto il suo esercito invitandolo a combattere, in amore, come se si fosse in una vera e propria guerra. Pare che Nap avesse detto, in proposito, “en amour comme a la guerre”. Questa frase è ormai di uso comune.
Avevo il dubbio di aver sognato (ero mezzo addormentato). In più mi sembrava strano che uno stronzo come Nap si occupasse di amore e che ben 2 soldati si fossero suicidati in contemporanea per lo stesso motivo (magari per la stessa donna): mi è salita l’ansia e mi son messo subito a cercare qualcuno che mi dicesse se ‘sta storia era vera o meno.
Ho scritto a un po' di gente, a destra e a manca, inclusa l'associazione francese di studi napoleonici, che ha 2 filiali in Italia. Ho scritto prima alle filiali italiane, delle quali solo una mi ha risposto. La filiale toscana mi ha scritto che non aveva mai sentito una storia del genere e che su Nap sono sempre circolate leggende fantasiose.

Ovviamente subito dopo scrivo agli headquarters parigini, perché degli italiani, in generale, non mi fido. E Parigi mi scrive che la cosa è vera, ma non troppo. Insomma, nemmeno Parigi mi aiuta a risolvere definitivamente la questione. Aiutoooo!

L’APPARENZA INGANNA
A me la poesia non è mai piaciuta molto. Troppo personale per essere compresa fino in fondo. Ma, ovviamente, ho delle eccezioni.

Lui è John Keats, uno dei più grandi poeti di tutti i tempi. Visto che viso angelico?
La sua sfiga non ha rivali. Divenne brillante medico e farmacista, potenzialmente ricco, prima di essere folgorato dalla poesia, che lo condannò alla povertà e alla quasi totale incomprensione.
Appena approdato nel mondo dei versi venne subito definito poeta ‘cockney’ (marginale, ndr) e tale, di fatto, rimase agli occhi di molti dei suoi contemporanei. Tutta la sua famiglia gli morì intorno pian piano, mentre lui navigava nella semi-povertà, appoggiandosi spesso all'elemosina dei pochi veri amici che aveva. Si ammalò senza rimedio, anche a causa di una pletora di cojoni che gli prescrivevano i salassi di sangue quando lui non ce la faceva nemmeno a respirare.
Ma, nonostante il suo aspetto gentile e la sua sfiga inarrivabile, John era anche un vero bastardo. Spesso lo accostavano a Shilley (a Roma la casa-museo a Piazza di Spagna è intitolata a entrambe), ma mentre Shilley adorava Keats, Keats non sopportava Shilley, probabilmente per invidia. E spesso ne sparlava.
Keats non aveva una grande opinione delle donne. Spesso confidava ai suoi amici di “essere con loro antipatico, perché non le considero all'altezza e perché io le vorrei più eteree degli uomini mentre, osservandole, le scopro altrettanto materiali”.
Quando incontra Fanny Browne, l'amore - ricambiato - della sua vita, la descrive come “bella, elegante e graziosa, ma soprattutto sciocca, superficiale e leggera. Troppo mondana per me”. Poi ritorna sul suo aspetto fisico e la passa ai raggi X: “approvo il modo in cui si pettina. Anche il naso va bene. E le braccia. Le mani, invece, non tanto. I piedi sono appena accettabili. La bocca sí e no. È più carina di profilo che di fronte”.

Di fatto Keats morì quando seppe che Fanny non sarebbe venuta con lui in Italia, dove Shilley lo aspettava per prendersene cura e provare, vanamente, a salvarlo dalla malattia grazie all'aria buona del Bel Paese.
THE BEAUTY DOWN THERE
E poi dicono che i marziani non esistono.

IO NON DIMENTICO
Il 30/12/1944, 5 prigionieri furono impiccati ad Auschwitz dopo l’appello serale. Uno di questi era Bernard Świerczyna, un soldato polacco, co-organizzatore della resistenza nel campo. Tre giorni prima della sua morte scrisse queste parole nella cella 28 del bunker del Blocco 11 (traduzione a mia cura).
“Volevo solo essere un uomo, non una combinazione anonima - e senza cuore - di numeri. Volevo semplicemente vivere e conoscere le meraviglie del futuro. Sono stato tradito e catturato con la forza, imprigionato dietro le sbarre, ma il mio onore non è stato violato e non sarà violato nemmeno da chi mi impiccherà. ”


Riposa in pace, Bernard.
BRUTTO COME UN DEBITO
Tutti ti danno consigli su cosa fare. Ho deciso che io vi darò anche consigli su cosa NON fare: la relativa rubrica è questa. La premessa necessaria è sempre la stessa: de gustibus…
1) NON andate a vedere questo film, specie se siete affezionati alla saga: è una delusione troppo forte. Buchi narrativi da tutte le parti, effetti speciali inutili, trama confusa, patetiche apparizioni di vecchie glorie. Potrei continuare con gli improperi per ore. La saga, di fatto, è finita con la seconda puntata.
2) NON leggete questo libro. E’ di una pesantezza e vuotezza inenarrabili. Mi chiedo come io abbia potuto cadere nel tranello delle mille recensioni entusiastiche ricevute. E’ talmente brutto che nemmeno saprei dire di cosa parla.

3) NON comprate questo disco. Probabilmente qui qualcuno si incazzerà, ma io insisto: si tratta di una semi-bufala. Osannato - anche oggi - a destra e sinistra, a me pare un disco confuso. Miles è Miles, per carità, ma qui è underperforming. Non riesco a entrare nel disco, a trovarne l’anima, il flow. Potete rifarvi tranquillamente con qualunque altro disco di Miles.

4) NON guardate questa serie TV. Non ingrana mai davvero e a un certo punto diventa iperbolica. Noiosa e poco originale dopo 4 episodi.

5) NON comprate questo aceto. Nonostante sia la frontiera più avanzata della cucina moderna, non sa di niente. Niente di niente. Puntate sull'aceto classico o su quello di mele.

Sto Keats è l'unico poeta americano, ultracitato nei loro film? E...quel coso bello alieno che striscia..ma che è?
Un'altra cosa, come forse sai a noi la serie This is us è piaciuta! Anzi aspettiamo la prossima stagione😊