PREMESSA
TUTTI potete lasciare commenti. Se non sapete come si fa guardate qui.
Questa settimana posso pubblicare solo oggi. Dalla prossima volta si tornerà al solito venerdì (ore 19 circa).
Per i nuovi lettori: tutti i numeri precedenti sono qui; le scritte in rosso sono link da cliccare.
PICCOLO SPAZIO CURIOSITA’
A) L’ultima volta mi son dimenticato di dirvi che Gustav Klimt, causa assidua frequentazione di mogli, amanti e modelle, ha avuto 14 figli. Questo è “La culla”. Secondo me gli è venuto male.

B) Quando mia figlia mi chiede se le fate e i fantasmi esistono, gli faccio vedere questo. Magari non è esattamente la stessa cosa, però ci andiamo parecchio vicino. Guardate tutto il (breve) video.
C) L’ipocondriaco che è in me vi riporta che i disturbi compulsivi si presentano in quasi tutte le specie animali, oltre che nell’uomo: i golden retrievers si mordono costantemente la coda, i cavalli rosicchiano il legno della stalla, gli uccelli si strappano le piume etc.
D) L’italiano Cesare Lombroso, tanti anni fa, elaborò la teoria in base alla quale un criminale era riconoscibile dalla dimensione e ampiezza della fronte e dal naso adunco. Il suo “Fisionomie di criminali russe” (vedi sotto) ebbe un seguito mondiale. Ovviamente il tutto cadde miseramente negli anni a seguire. Per ritornare oggi, sotto l'egida dell'intelligenza artificiale (AI): in Cina sono già usati sistemi di AI che puniscono gli alunni che si distraggono (perché il sistema di AI riconosce le relative espressioni facciali e gli atteggiamenti del ‘corpo distratto’) e molte start up aiutano a riconoscere i possibili criminali confrontandoli con i modelli ‘imparati’ dalla macchina elaborando i visi di milioni di galeotti/criminali/etc.

E) Ogni anno sono macellati, “per il nostro piacere gastronomico”, 74 miliardi di animali, quasi 10 volte la popolazione mondiale. Nella stragrande maggioranza dei casi, l'uccisione avviene con metodi illegali e/o immorali.
F) Nonostante le teorie freudiane siano ancora modernissime, la scienza è abbastanza concorde sul fatto che i sogni sono il frutto di incroci - del tutto casuali - di stimoli elettrici nella rete neurale del cervello.
G) Se avete un’idea originale per una NUOVA APP, scrivetemi in privato: ho in mente un business. Non siate timidi e non pensate che la vs idea non è granché.
H) Chi ha letto con piacere la mia storia sui fiumi, sappia che ho scoperto che c’è un club inglese che raggruppa proprio chi si fa il bagno nelle acque gelide. Clicca sull’immagine per i dettagli. Ovviamente ho già chiesto di diventare socio: vi tengo aggiornati.

IO, LA SCIENZA E IL MOD. 730
Ok, il fatto che io abbia molti interessi non è una novità. Però su questo capitolo della mia vita devo soffermarmi per forza.
A me piace molto (anche) la scienza e, da qualche anno, seguo, su Facebook, LA SCIENZA COATTA, un gruppo di giovani scienziati che, usando il romanesco, fa comunicazione scientifica solidissima. Li seguo perché imparo molto su tante materie e, allo stesso tempo, perché mi fanno ridere tantissimo.

Quando ho saputo che cercavano volontari mi son fatto avanti, pur non essendo uno scienziato: non avevo niente da perdere. Risultato: mi pregio essere un MATTOCOATTO, cioè un membro ufficiale de La Scienza Coatta.
Clicca QUI: ecco le prove!
Che grandissima soddisfazione stare in mezzo a questi giovani scienziati sparsi per il mondo, imparare un pò di scienza e poi divulgarla in romanesco! Vi assicuro che è una sfida difficilissima coniugare comicità, romanesco e scienza e, per questo, essere in LSC è diventato irrinunciabile.

Dunque, se vi interessa la scienza (tutta la scienza) e volete impararla morendo dalle risate, beh La Scienza Coatta è imperdibile. Cercatela su Facebook, Twitter (dove mi trovate spesso) o Instagram e mi ringrazierete per sempre.
In realtà ve ne parlo anche per invitarvi a dare il vostro 5*1000 a la Tavola Rotonda, l’associazione di promozione sociale in cui la Scienza Coatta si inserisce. Io, ovviamente, già l’ho fatto e, tutto sommato, non è del tutto sbagliato dire che il vs 5*1000 andrebbe un pó anche a me: potete fidarvi, dunque. Grazie, sin da ora, anche a nome della SCIENZA COATTA.

NA BOTTA DA MATTI
Era da un pò che ci pensavo ma la spinta definitiva me l’ha data una rivista che seguo con interesse. Se volete fare ‘una botta da matti’ (cioè un investimento davvero molto rischioso) (e, dunque, potenzialmente vantaggioso in termini di rendimento), comprate questo ETF quotato a New York. Si concentra sul settore dei videogiochi. Informatevi bene prima di comprarlo (es: non è armonizzato, è in $ etc etc) e ricordatevi che è meglio ragionare in un’ottica di almeno medio periodo. Cliccate sull’immagine per più info. Ricordatevi: non ho alcun titolo per dare consigli.

UNA STORIA ANONIMA: I 4 DELLA POSTA
Ore 6.30 am, Sabaudia (LT): non avevo dormito (manco a dirlo) e non sapevo cosa fare. Siccome dovevo andare alla Posta, decido di andarci di prima mattina, ben prima dell’apertura, così sarei stato il primo a entrare e me la sarei cavata in 5 minuti.
Esco, vado al bar, mi prendo il caffè, compro il giornale e, alle 7.30 sono davanti alla Posta (apertura 8.20).
Pensavo di essere il primo, invece mi ritrovo 4 pensionati, in riga sulla passarella di ingresso (ascendente, con passamani), tutti nella stessa identica posa, poggiati con i gomiti sulla passarella e con, nella mano sx, la custodia di plastica blu per bollo e assicurazione, notoriamente la custodia dove i pensionati mettono i documenti per riscuotere la pensione.
Come succede in tutti i piccoli paesi, i 4 mi passano ai raggi X e mi tagliano con lo sguardo, per capire di chi fossi figlio o da che città provenissi.
Nel mentre parcheggia un furgone portavalori con 3 sbirri. Non scendono: probabilmente sono arrivati in anticipo. Abbassano i finestrini quel tanto che basta per non morire soffocati. Sul fianco del furgoncino c’è scritto “Anti-taglio”, “L’equipaggio non è in possesso della chiave” e “Furgone dotato di bomba di schiuma”.
Chi mi conosce lo sa: queste sono le mie condizioni ideali per attaccare bottone e fare casino. D'altra parte era presto e io non so stare fermo.
Mi metto sotto al passamani e guardo gli occhi dei quattro pensionati, uno a uno, lentamente, dal basso verso l’alto. Poi guardo il furgoncino con attenzione e subito dopo ri-guardo i 4. Mi fermo, con lo sguardo, sul più basso dei 4 (occhi leggermente strabici, pelle arsa dal sole, canottiera bianca, camicia lisa a quadretti, cappellino di Darth Veder e mascherina rannicchiata sul mento), alzo il sopracciglio e, subito dopo, mi rivolgo agli altri tre chiedendo “E’ lui il capo della rapina, giusto?”.
Scoppiano a ridere.
Pensionato 2: “Come hai fatto a capirlo?”
Io: “L’ho capito subito. E’ quello con il viso più scaltro. Ed è l’unico che sa come si fa a non far scoppiare la bomba di schiuma. Ha proprio la faccia del maniaco della schiuma. Secondo me quando si fa il bagno nella vasca usa le bombe di sapone che fanno la schiuma! Le usa anche mia figlia! Posso unirmi alla banda? Ho bisogno di soldi!”
Pensionato 3: “Lassa perde, che qui di bombe ci capiamo tutti e 4! Abbiamo fatto la guerra e le bombe ce le mangiamo a colazione!”. Gli altre tre smettono di ridere e annuiscono fieri.
Io: “Ma non è che adesso mi fate il discorso nostalgico su quant’era bello quando c’era lui? Pensiamo al sodo: qui serve qualcuno che disinneschi la schiuma o che tagli il furgone!” (Sabaudia ha origine fasciste, ndr).
Pensionato 4 (di chiare origini venete e con la dentiera incerta): “meglio corrompere gli sbirri: si fa prima ed è più moderno! E poi io a mezzodì ho gli spaghetti con le vongole!”.
Pensionato 1 (il capo banda), mostrando un coltellino di 5 cm attaccato al portachiavi: “io con questo ci apro i pelati Cirio. E’ sufficiente per il furgone?”
Io: “Boh. Possiamo fare una prova con la macchina del bancomat!”
Nel mentre gli sbirri continuano a ridere: evidentemente lo spiraglio dei finestrini gli consente di sentire bene.
Pensionato 2: “Ma non possiamo fare tutto dopo che abbiamo riscosso la pensione?”
Io “Io manco ce l’avrò la pensione! Dai, agiamo ora! Vi offro il caffè subito dopo e poi ognuno per la sua strada con la refurtiva!” (continuano le risate nel furgone).

Pensionato 3: “Lasciamo perdere dai, che oggi mi fa pure male la sciatica! E se faccio tardi mia moglie mi scortica!”.
Io: “Lo sapevo che eravate dei mollaccioni! Che delusione. Le vecchie glorie si sono rammollite!”
All’improvviso e all’unisono escono 3 energumeni dal furgoncino. Hanno in mano due cassette di metallo, con dentro i soldi per la ricarica del bancomat. Ci guardano e sorridono. Sono le 8 ed arriva qualcuno di Poste per far entrare gli sbirri. Nel mentre si è fatta una fila di 5 persone al bancomat.
Io, alla fila: “sbrigatevi a prelevare, perchè poi lui (indico il Pensionato 1, ndr) deve provare a scassare il bancomat con il coltellino Cirio!”. Nel mentre al pensionato 1 è caduto il cappellino Darth Veder, scoprendo una pelata amplissima, che demolisce all’istante qualunque eventuale dubbio sulla sua innocuità.
Arriva il direttore “Ciao ragazzi. Oggi pensione eh?!” Saluta anche me e la fila del bancomat.
Pensionato 4, ridendo: “NOI pensione! Lui no (indicando me, ndr)! Lui rapina!”
Direttore, guardando me: “Ah! Oggi c’è del movimento allora! Finalmente! Posso prendermi prima il caffè?”.
Io: “Si, certo, se lo faccia offrire dalla banda dei quattro!”
Apre la Posta. Entriamo tutti e 5, ognuno ad uno sportello. Io ci metto 3 secondi per finire.
Io: “Dai, vi aspetto, almeno per il caffè!”.
Passano 20 minuti: tutti ad armeggiare con la custodia porta documenti. Ogni tanto si consultano.
Mezz’ora, ancora lì, tutti e 4!
Io: “ragazzi, ma quanto cavolo prendete di pensione? Mi sto facendo vecchio ad aspettarvi!”
Pensionato 4: “Ci vediamo alla prossima rapina. A questi gli mancano i centesimi e noi non possiamo rinunciarci!”
“Vabbeh, capisco. Ci vediamo alla prossima!”
The end.
SERIE TV, FILM e LIBRO
Questa è una serie che deve vedere tutta la famiglia. Parla di ‘scienza quotidiana’ in modo godibile e concreto, con un format per niente male. Mia figlia la adora.
Questa, invece, possono vederla solo gli adulti. Ha molte pecche di costruzione, ma ha anche un grande valore didattico.
Questo film, dei nuovi gemelli - geni del cinema italiano, potete tranquillamente evitarlo (dalla famosa rubrica “Brutto come un debito”).
Queste poche pagine vanno lette, per forza. Per non dimenticare. Portatevelo in vacanza.

Ero rimasto indietro di qualche numero e ora ho fatto un po' di binge reading, Corrado, tu sei un vulcano! Devo vedere il video del #45 con uno dei miei figli che è incapace a scrivere in seconda liceo, spero che gli si accenda una lucetta piccola piccola. Quando ho un po' di tempo lo faccio. Comunque complimenti per come spazi da un argomento all'altro, non sei cambiato affatto nei decenni :)
Noi non abbiamo Netflix. Hai una serie da consigliare su Sky o su Prime? 🤗