Ecco il primo dei temi su cui mi piacerebbe leggere le vostre opinioni e confrontarle con le mie. Tutti potete commentare. Non siate pigri!
IL FUTURO
Papa Francesco ha recentemente detto che “abbiamo preteso di rimanere sani in una terra malata”. La sua enciclica ‘verde’ sul futuro del pianeta è uno dei documenti più illuminati degli ultimi anni, ma è rimasto inascoltato.
Greta Thunberg non ha concretamente scosso le coscienze dei gruppi di potere, ciechi ai problemi del mondo e fedeli ai modelli di sviluppo capitalistico e consumistico. I suoi appelli sono ora declassati dal COVID 19, quando, in realtà, il depauperamento ambientale incide sul potenziale virale del pianeta.
Tutte le analisi scientifiche decretano l'irreversibilità del disastro totale se non blocchiamo ORA le macchine e realizziamo ORA un futuro sostenibile per noi e per il pianeta. Il futuro dei nostri figli si prospetta durissimo, eppure niente sembra smuoversi. In Italia una tradizione politica verde non è comparsa nemmeno alle ultime elezioni.
Ti chiedo: perché non cambiamo DAVVERO E SUBITO? Qual è la tua visione del futuro: sei pessimista o hai fiducia nella capacità evolutiva dell'uomo? Cosa osta a che la rivoluzione verde sia la priorità assoluta per tutti?
Hai una visione realistica e informata sul futuro dell'uomo e del pianeta oppure pensi sia più utile concentrarsi sul qui e ora e gestire il presente?
Cosa stai concretamente facendo per salvare il pianeta? Come stai preparando il futuro dei tuoi figli ed il tuo futuro? Ti poni questo problema o lo ignori per motivi più o meno validi?
Ne parli con i tuoi figli? Se si, cosa dici?
È davvero importante per me conoscere la tua opinione: lasciala nei commenti a questo post.
Ma prima di tutto guarda questo bel video. Fino in fondo. Ti servirà a inquadrare meglio il tema, ottimismo incluso. Lui è uno dei migliori divulgatori scientifici esistenti.
Per ringraziarti dei tuoi commenti, ti lascio qualche foto (pare vi siano gradite).
Milioni di anni di storia del pianeta… in 1 solo pezzo.
Veduta d'Olanda nella stagione dei tulipani (e delle rondini)
Dico la mia: la faccenda Covid ha dimostrato definitivamente la meschinità, la vigliaccheria e la cecità del genere umano.
Tutti i governanti spargono terrore e calpestano ciò che per noi erano stati, un tempo, principi inviolabili, libertà fondamentali delle persone...
Intere popolazioni impaurite e recluse, gente che guarda con diffidenza se non con odio i propri simili...
E tutto questo perché? Per paura di essere contagiati dal terribile coronavirus? E forse di morire? Ma forse costoro non sanno che, comunque, nel lungo periodo saremo tutti morti? E allora, proprio non starebbe possibile affrontare questa prova con leggerezza, sana incoscienza e fatalismo, pur di conservare almeno un po' della dignità che dovrebbe appartenerci?
Mi dispiace, Corrado, se il mio è l'ennesimo commento pessimista, ma concordo con quanti prima di me hanno scritto o sottinteso che l'estinzione degli umani, oltre che inevitabile, sta diventando quasi auspicabile.
1. Moriremo tutti (e con questo metto in chiaro il mio spirito critico sulla razza umana)
2. Cerchiamo di fare in modo che i nostri figli vivano in un mondo migliore.
Cosa ci aspetta nel futuro? probabilmente una cosa tipo Nathan Never (per chi di voi lo ha letto) o se ci dice meglio come Blade Runner (qui vado sul sicuro, spero...)
Il modello capitalistico non ha vie di uscita differenti. Quindi o cambiamo tutto, o siamo fottuti.
Caro Corrado, che dire... Quando il tema è la Natura, la mia misantropia - fondamentalmente considero la razza umana un'oscena presenza nell'universo - esplode, quindi non aggiungo altro perché risulterei notevolmente più estremo e impopolare. L'unica cosa che mi consola e che ridimensiona il problema è che siamo una razza mediamente sviluppata in uno dei molti universi costellati da milioni di galassie. Di fatto siamo niente... 😂
Secondo il COVID aiuterà molto il futuro. in termini di smog, di nuove forme di produzione, di vita familiare diversa, più a dimensione umana che di produzione e di soldi. Finchè non si troverà il vaccino (o qualcosa che ci tranquillizzi un po'), tutto il pianeta dovrà stare più attento. Il tipo lì è carino perchè dice: possiamo essere speciali. ma mica dice come. Ci vorrebbe un cambiamento radicale di paradigma. Dovrebbero contare di più le persone e meno i soldi. Ti pare possibile? Quello che è possibile e che dipende da me io lo faccio: non solo i rifiuti, ma anche il rispetto verso di me, verso gli altri, andare a votare, sperare che chi voto sia portatore di un principio, non votare le persone, ma gli ideali, e sperare che gli ideali diventino concreti, fare quello che devo e che voglio. diritti e doveri. Non posso insegnarlo ai figli, perchè non ne ho, ma lo farei. Un po' come per tutto, è inutile pensare al futuro: meglio pensare al:
I medici per me sono una razza infima. Diffido più che posso. Quando ne trovo uno empatico, mi affido. Quindi non approvo neanche quest'ultima vignetta. Sfido chiunque qua dentro a dirmi, su tutti i medici che conosce, quanti sono empatici e comprensivi. Ecco. Per il COVID hanno fatto quello che dovevano. Qualcuno di più. Vero. Ma li pagano e anche profumatamente. Adesso non fanno più neanche l'esame di Stato. Privilegiati. Al solito. L'altro giorno ho sentito una infermiera lamentarsi che 1400 euro sono pochi o diceva che erano due lire o l'intervistatore le ha detto due lire e lei ha accondisceso. So che qui ci sono medici e non è nulla di personale. Scusate, ma gnaafacevoppiù!
Ciao a tutti.
Dico la mia: la faccenda Covid ha dimostrato definitivamente la meschinità, la vigliaccheria e la cecità del genere umano.
Tutti i governanti spargono terrore e calpestano ciò che per noi erano stati, un tempo, principi inviolabili, libertà fondamentali delle persone...
Intere popolazioni impaurite e recluse, gente che guarda con diffidenza se non con odio i propri simili...
E tutto questo perché? Per paura di essere contagiati dal terribile coronavirus? E forse di morire? Ma forse costoro non sanno che, comunque, nel lungo periodo saremo tutti morti? E allora, proprio non starebbe possibile affrontare questa prova con leggerezza, sana incoscienza e fatalismo, pur di conservare almeno un po' della dignità che dovrebbe appartenerci?
Mi dispiace, Corrado, se il mio è l'ennesimo commento pessimista, ma concordo con quanti prima di me hanno scritto o sottinteso che l'estinzione degli umani, oltre che inevitabile, sta diventando quasi auspicabile.
Un paio di considerazioni:
1. Moriremo tutti (e con questo metto in chiaro il mio spirito critico sulla razza umana)
2. Cerchiamo di fare in modo che i nostri figli vivano in un mondo migliore.
Cosa ci aspetta nel futuro? probabilmente una cosa tipo Nathan Never (per chi di voi lo ha letto) o se ci dice meglio come Blade Runner (qui vado sul sicuro, spero...)
Il modello capitalistico non ha vie di uscita differenti. Quindi o cambiamo tutto, o siamo fottuti.
Caro Corrado, che dire... Quando il tema è la Natura, la mia misantropia - fondamentalmente considero la razza umana un'oscena presenza nell'universo - esplode, quindi non aggiungo altro perché risulterei notevolmente più estremo e impopolare. L'unica cosa che mi consola e che ridimensiona il problema è che siamo una razza mediamente sviluppata in uno dei molti universi costellati da milioni di galassie. Di fatto siamo niente... 😂
Ciao Corrado
Secondo me il mondo dopo Covid19 cambierà. Non so il modo visivo o no.
Dopo il terremoto a Tohoku noi tutti giapponesi dovevamo sapere la vita con la paura, col terrore.
La paura del terremoto, che non mai possiamo sapere quando ci succede.
Il terrore della centrale nucleare che non possiamo dimenticare e sempre sentire la responsabilità al mondo.
Posso dire che la mostri pensieri sono stati cambiati. Forse per americani dopo 911.
Però in realtà il modo e lo style della nostra vita non sono cambiati. La nostra vita dura come prima, però c’è il terrore sempre nella nostro cuore.
Secondo il COVID aiuterà molto il futuro. in termini di smog, di nuove forme di produzione, di vita familiare diversa, più a dimensione umana che di produzione e di soldi. Finchè non si troverà il vaccino (o qualcosa che ci tranquillizzi un po'), tutto il pianeta dovrà stare più attento. Il tipo lì è carino perchè dice: possiamo essere speciali. ma mica dice come. Ci vorrebbe un cambiamento radicale di paradigma. Dovrebbero contare di più le persone e meno i soldi. Ti pare possibile? Quello che è possibile e che dipende da me io lo faccio: non solo i rifiuti, ma anche il rispetto verso di me, verso gli altri, andare a votare, sperare che chi voto sia portatore di un principio, non votare le persone, ma gli ideali, e sperare che gli ideali diventino concreti, fare quello che devo e che voglio. diritti e doveri. Non posso insegnarlo ai figli, perchè non ne ho, ma lo farei. Un po' come per tutto, è inutile pensare al futuro: meglio pensare al:
- che posso fare io?
- lo posso fare oggi?
Non ci sono altre vie.
I medici per me sono una razza infima. Diffido più che posso. Quando ne trovo uno empatico, mi affido. Quindi non approvo neanche quest'ultima vignetta. Sfido chiunque qua dentro a dirmi, su tutti i medici che conosce, quanti sono empatici e comprensivi. Ecco. Per il COVID hanno fatto quello che dovevano. Qualcuno di più. Vero. Ma li pagano e anche profumatamente. Adesso non fanno più neanche l'esame di Stato. Privilegiati. Al solito. L'altro giorno ho sentito una infermiera lamentarsi che 1400 euro sono pochi o diceva che erano due lire o l'intervistatore le ha detto due lire e lei ha accondisceso. So che qui ci sono medici e non è nulla di personale. Scusate, ma gnaafacevoppiù!